Il messaggio che Gesù ti ha affidato…
Mostra e parla:
Matteo 5, 16: “ Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini, perché
vedano le vostre opere buone e rendano gloria al Padre vostro che è nei Cieli”.
Ricordo che quand'ero alle elementari la maestra un giorno ci diede questo compito per casa: "Domani portate qui in classe qualcosa che avete a casa e che pensate possa essere di interesse per tutta la classe". Ci disse che ognuno di noi doveva mostrare a tutti i compagni quello che aveva portato da casa e spiegarlo. Così, se uno aveva un criceto non era sufficiente parlare del criceto - "A casa ho un animale piccolo, peloso, che vive in una gabbia e mangia verdura. Si chiama Tex e ha dei denti come un roditore". No, doveva anche mostrarlo. E nemmeno la maestra si sarebbe accontentata che uno stesse davanti agli altri, mostrasse a tutti il criceto, e non dicesse niente. Non era sufficiente mostrare il criceto - bisognava anche parlare di lui, di come uno lo accudiva, di quello che mangiava, delle sue abitudini.
Anche Dio vuole che i Suoi figli facciano lo stesso - mostra e parla -, specialmente quando si tratta di comunicare la Buona Notizia, ossia Gesù. La felicità delle persone che ami dipende dalla posizione che prendono su Gesù, e questa decisione il più delle volte dipende se vedono in te una prova vivente di Gesù.
Quindi non basta che tu parli di Gesù alle persone che ti stanno intorno. Devi anche mostrare Gesù in una maniera che per loro sia significativa. Moltissime persone non crederanno mai in Gesù Cristo se prima non vedono qualcuno che vive in maniera credibile il Vangelo. In Matteo 5,16 Gesù ti dice: «Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini, perché vedano le vostre opere buone e rendano gloria al vostro Padre che è nei cieli». Gesù ti sta dicendo che è la maniera in cui tu vivi che interessa le persone e fa vedere loro quanto Lui è importante nella tua vita.
Ma come col criceto, non serve mostrare e basta quanto già hai - devi anche parlare di lui. Come possono gli altri conoscere il «Padre che è nei cieli» se nessuno gliene parla apertamente? Chi ti sta intorno ti può guardare anche per i prossimi 50 anni, ma forse non arriveranno mai a conoscere Gesù. E' improbabile che ti dicano: "Francesca, sei una persona meravigliosa... Scommetto che Gesù mi ama ed è morto in croce per i miei peccati". No, non succederà! Devi parlare apertamente di Gesù e di quello che ha fatto nella tua vita. Dal mattino della risurrezione fino a oggi, il comando di Gesù è stato «Andate e annunziate» (Matteo 28,10).
Il messaggio che Gesù ti ha affidato è un messaggio da cui dipende la vita o la morte degli altri. Non si arriva a conosce il Padre e il Suo amore - se non attraverso Gesù... e non conosceranno Gesù se tu non glielo annunci. Mostra e parla. E' per questo che Gesù ti ha messo nella vita di quelle persone, di chi ti sta intorno.
Abbiamo parecchi ospiti che vengono qui in Kenya per passare del tempo con i nostri ragazzi di strada. A tutti loro viene fatta la proposta di incontrare Gesù attraverso la Parola. Molti accettano, qualcuno rifiuta. Ma io sono convinto che se Gesù li ha fatto venire da noi è perché si possano incontrare con Lui. Io devo seminare. «Io ho piantato, Apollo ha irrigato, ma è Dio che ha fatto crescere» (1Corinzi 3,6).
Io spero che ci sia dentro di te questa santa passione - la determinazione di mostrare e parlare di Gesù. Dio ti ha messo in mezzo a persone per le quali Suo Figlio è morto in croce. Ma esse ancora non lo sanno o non lo capiscono - ma Gesù può fare davvero la differenza nelle loro vite. E probabilmente non si incontreranno mai con Gesù se qualcuno non si fa carico - questo qualcuno sei tu - di mostrare loro e dire loro che c'è Qualcuno che li ama.
Vi accompagno con la preghiera, sempre con riconoscenza e affetto
don Luciano
Da Incontri con la Parola, Catechisti.it
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